CON COSA LI LAVO? CONOSCO IL MIO DETERSIVO?

CON COSA LI LAVO? CONOSCO IL MIO DETERSIVO?

Il lavaggio ottimale dei pannolini di stoffa dovrebbe garantire:

– pannolini puliti e igienizzati

– conservazione dell’integrità dei tessuti, morbidezza e assorbenza

– tessuti privi di residui irritanti per la pelle

– limitato rilascio di detergenti inquinanti nelle acque

– risparmio di energia e di acqua

Purtroppo, alcuni di questi requisiti richiedono procedimenti che sono in contraddizione tra loro, ad esempio il lavaggio a freddo garantisce maggiore risparmio energetico e il mantenimento dell’integrità dei tessuti, ma un livello di igienizzazione del bucato sicuramente inferiore a quello che si ottiene col lavaggio ad alte temperature.
Non esiste quindi una “formula di lavaggio ideale” che soddisfi appieno ciascuno dei requisiti ideali, ma esistono tante molteplici opzioni di lavaggio e ognuno deve scegliere quella che meglio sposa le sue esigenze, bilanciando pro e contro, confrontandole sempre con le indicazioni di lavaggio riportate nelle etichette dei propri pannolini (soprattutto tenendo conto delle temperature di lavaggio suggerite). Ricordiamo inoltre che la traduzione dall’inglese di alcune istruzioni riporta evidenti errori di traduzione.

CON COSA LI LAVO? CONOSCO IL MIO DETERSIVO?

Cos’è un detergente?

DETERGENTE: si compone di SOSTANZE TENSIOATTIVE (O SAPONI) e SOSTANZE COMPLEMENTARI

Le SOSTANZE TENSIOATTIVE diminuiscono la tensione superficiale dell’acqua e aumentano il suo potere bagnante, cioè favoriscono il distacco delle macchie dalle fibre.

Le SOSTANZE COMPLEMENTARI sono elementi aggiuntivi (es. sogtrattivi, elementi disgreganti o enzimi, candeggianti…) che vengono aggiunti per favorire funzioni “diverse” dal lavaggio.

Il mio detergente è eco?

Un DETERSIVO è più inquinate di un sapone “semplice” perché è SINTATICO.

I saponi vengono rapidamente demoliti dall’azione dei batteri naturalmente presenti nell’ambiente, mentre i detersivi si compongono di catene di molecole ramificate più difficilmente attaccabili, che permangono nell’acqua e formano schiume più persistenti.

I prodotti “eco” presentano una composizione chimica e molecole più simili a quelle dei saponi “semplici”, di conseguenza vengono più facilmente “demoliti” dall’azione batterica.

(fonte: cosediscienza.it)

Per scoprire cosa contiene il detersivo che utilizziamo abitualmente, è utile confrontare l’elenco dei suoi ingredienti (INCI), disponibile per legge sul sito web della casa produttrice, con il Biodizionario (in internet), un elenco in ordine alfabetico dei composti chimici utilizzati per la cosmesi e la detergenza, con indicazione della loro funzione e della loro compatibilità dermatologica ed ambientale.

Componenti principali dei detersivi: cosa si e cosa no…

DETERGENTE =     TENSIOATTIVI (emulsionano lo sporco)

COMPLESSANTI (addolciscono l’acqua)

CANDEGGIANTI (azione sbiancante)

ENZIMI (decompongono lo sporco)

SOLVENTI

ALTRI COMPONENTI (elementi di controllo della schiuma, profumi, coloranti, sbiancanti ottici, addensanti….)