Quando valutiamo l’idea dei pannolini lavabili, ci capita di chiederci: “sono sicuramente la scelta migliore per l’ambiente, ma lo sono anche per il bene dei nostri bambini?”.
In genere chi ci sta intorno è piuttosto ben disposto a rafforzare i nostri dubbi, e ci propina varie obiezioni come ad esempio che il maggiore ingombro del pannolino lavabile ostacolerebbe il movimento del bimbo. Per chiarirsi le idee e sfatare alcuni luoghi comuni, le mamme di Non Solo Ciripà hanno chiesto il parere della pediatra, ed ecco le sue risposte!
Dott.ssa Antonia Scarsi , specialista in neonatologia e puericultura, già dirigente medico presso la ASL di Abano – Montegrotto attualmente in pensione. Esperta in educazione sessuale e disturbi dell’alimentazione.
1) E’ vero che i pannolini lavabili vanno evitati in caso di problemi alle ginocchia (ad es. valgismo)?
NO. Il valgismo è fisiologico quindi non dipende dal pannolino.
2) Come garantire una corretta igienizzazione dei PL nella gestione casalinga?
LAVAGGIO A 65 °
3) Che differenza c’è tra igienizzare e sterilizzare?
IGIENIZZARE = LAVARE (togli lo sporco e riduci la carica batterica)
STERILIZZARE = ANNULLARE la carica batterica (dopo aver igienizzato ) difficile da fare in casa.
Dizionario della Lingua Italiana 2010 Zanichelli editore:
igienizzare
[i-gie-niẓ-ẓà-re] verbo transitivo: pulire e disinfettare in modo da rendere igienicamente sicuro: Esempio: un detergente per igienizzare il bagno
La sterilizzazione consiste in qualsiasi processo chimico o fisico che porti all’eliminazione di ogni forma microbica vivente, sia patogena che non, comprese le spore e i funghi. Un materiale è considerato sterile se il SAL (livello di sicurezza di sterilità) è inferiore a 10−6; ovvero quando la probabilità di trovarvi un microrganismo è inferiore ad uno su un milione.
4) Non sempre le infezioni sono legate alla carica batterica presente ma anche allo stato di salute (e quindi l’alimentazione) di un bambino ecc, giusto?
SI, lo stato di salute influisce sulla capacità immunologica e di conseguenza alla pronta risposta alle infezioni. Un bambino “ben” nutrito è in grado di supereare + facilmente le infezioni.
5) L’utilizzo dei pannolini lavabili in comunità: lo consiglierebbe per i nidi?
SI, a patto che il lavaggio sia delegato alla famiglia. In alternativa devono essere presenti precisi protocolli di trattamento e lavaggio dei pannolini che ne garantiscano l’igienicità.
6) Ci sono casi di candidosi in famiglia: come impedire il contagio nel lavaggio in lavatrice?
Utilizzare programmi di lavaggio ad alta temperatura ( 65°) e soprattutto ASCIUGARE BENE perché la candida sopravvive nel caldo – umido; la candida diventa sintomatica solo in particolari condizioni (ad es. le difese immunitarie basse tipiche del bambino o l’utilizzo prolungato di antibiotici o di cortisone).
7) Il lavabile aiuta nei casi di arrossamento?
SI , grazie alla maggiore traspirazione della pelle.
Che differenza c’è tra dermatite e dermatite atopica? DERMATITE = infiammazione della pelle (varie cause, sfregamento, etc….) Quella atopica è su base allergica
8) Il passaggio al vasino: qualche consiglio?
Scherzare e giocare sulla cosa col bambino e soprattutto farsi accompagnare dai bambini in bagno per far vedere che dopo si sta meglio e più puliti. Un buon segnale per iniziare è vedere che il bambino si isola e si accuccia per fare i bisognini